di Federico Tsukahara Fava - Traduzione di Giorgio Barbagallo
Yasuke (彌介 o 弥助) è il nome che apparteneva ad uno schiavo africano nato a metà del secolo XVI, portato in Giappone dai "missionari" gesuiti e, che prese servizio sotto il daymyô di Oda Nobunaga. Nobunaga lo conobbe nel 1581 quando questi era arrivato insieme a Padre Organtin, capo della delegazione dei gesuiti. Nobunaga chiese che Yasuke fosse spogliato del tutto fino alla cintura e sfregato per sincerarsi personalmente del fatto che il suo tono di pelle "nera come il carbone" era naturale, poichè credeva che lo avessero pitturato per ingannarlo. Affascinato da questo imponente schiavo nero che non parlava molto il giapponese, alto circa 1.88 m ed era forte come un toro (le cronache giapponesi raccontano che era così forte come 10 guerrieri nipponici), Nobunaga lo convirti nella sua guardia del corpo personale battezzandolo come Yasuke (letteralmente: Casa sicura) e, dopo averlo addestrato e orientato al codice del bushido, arrivo altresì a nominarlo suo samurai di fiducia. Yasuke presenziò e combattè per il suo signore durante l'incidente di Honnô-ji, dove
Nobunaga morì tradito da uno dei suoi principali generali, Akechi Mitsuhide. Impressionato dalla sua valenza, forza, e devozione verso il suo signore Nobunaga, l' usurpatore Mitsuhide decise di perdonarlo, riscattando la vida al samurai nero e lo liberó. Non si hanno registri di quello che successe a Yasuke dopo la liberazione, però si dice che tornò con i gesuiti e successivamente al suo paese natale Mozambigo, dove visse il resto dei suoi giorni in pace.
Romanzo Kuro-suke racconta le gesta di Yasuke.
Nel 2013 una investigazione del programma tv giapponese “Alla scoperta dei misteri del mondo” (世界ふしぎ発見) dichiarò che Yasuke fosse di etnia africana Makua e che il suo nome originale fosse Yasue. Nella cultura popolare, Yasuke è il protagonista della novella storica giapponese per bambini, "Kuro-suke" (くろ助), scritto da Yoshio Kurusu (1916-2001) con le illustrazioni di Genjirou Minoda, publicata nel 1943. Questa, presenta una versione romanzata e positiva della storia di Yasuke e dei suo rapporti con Nobunaga.
Lettera del 1581 tra i Gesuitas Luis Frois e Lorenço Mexia,
estrapolata dal libro Jūroku-jūnanaseiki Iezusukai Nihon Hōkokushuu
Fonte: Lettera del 1581 tra i Gesuitas Luis Frois e Lorenço Mexia, che appaiono tradotte nel libro Jūroku-jūnanaseiki Iezusukai Nihon Hōkokushuu (ed. Matsuda, Kiichi), Hōdōsha, 1987-98.