Kobudera è una Scienza ermetica, logicamente ereditata da pratiche originarie dell'India. Non vi stranizzate di questo, l'origine delle arti marziali risalirebbero al Danur Veda dell'India, dove gia si practicava l'arceria da circa 10.000 anni. Inoltre l'India è la culla del Buddismo, dei mantra, mudra, e anche dei mandala, chiamati in India YANTRAS che sono molto più antichi e potenti. Il Kobudera eredita simbologia e tecniche esoteriche di corrente lontana alla cultura giapponese. Investigate un poco sul panteon degli dei nipponici vedrete che sono estratti dalla cultura Indú. Esistono tre dicipline relazionate tra loro, che sono: MIKKYO , SHUGENDO e KOBUDERA. Mikkyo, è l'ensegnamentoa segreto practicato dalle sette esoteriche buddiste, Shugendo similarmente per i monaci Shintoisti, Kobudera è il più ermetico, poichè contiene certi ritualismi ereditati dal mikkyo e dallo Shugendo, però contiene altrettanti assolutamente propri. Per dirlo più chiaramente, Mikkyo e Shugendo sono religiosi mentre il Kobudera è metafisico. Le scuole di Ninjutsu che contemplavano il Kobudera .erano le più temute e in base ai luoghi e ai clan si riconoscevano e sapevano bene chi fossero. Il Kobudera è magia perchè trascende i limiti fisici. Addentriamoci un poco nel Kobudera nella magia ninja di alcuni clan. Il nostro lignaggio è il Fuma Ryu, all'inizio delle lezioni, nell'allenamento, realizziamo un kanji disegnato in aria con la mano destra. In realtà, no stiamo disegnando il kanji come se abbiamo una penna nella mano, ma come se stessimo tenendo una espada. Il kanji in questo momento aggiunge il potere del yantra vedico, e muove, dissipa le energie come lo fanno i seguaci del Reiki per esempio. Trova un luogo molto tranquillo, la vostra stanza, togliti le scarpe e sdraitai nel letto o al suolo. La Vostra testa deve stare in direzione Nord, è molto importante la polarità giusta per realizzare questo esercizio. Adesso, prima di rilassarvi totalmente realizzerete san mitsu, cioè, pensieri, gesti e voce ( suono ) in uno solo. Pensiero , mudra e mantra. Il mudra che bisogna realizare è Chiken in, RETSU. Il dito indice sinistro ( mano sinistra polarità negativa -) mentre le altre dita, anulare e pollice, rappresenteranno gli elementi fuoco e vuoto connettendo elettromagneticamente . La mano destra, polarità positiva+, poni il dito indice sinistro che representa l'anima, controllata dalla mano destra, in conttatto dalla parte superiore, dito pollice e indice, vento e vuoto polarità positiva+ che rapprentano spazio (vento+) e tempo (vuoto+), Invocando la PROTEZIONE ASTRALE. Quindi pronunciare il mantra: OM HI RO TA KI SHA NO GA JI ( YI) BA TAI I SOWAKA (SOUACA). Pronuncialo durante 6 0 7 minuti.
Con la mano destra si applica un leggero colpo alla nostra destra e sinistra con il mudra Pran, indice e medio verso l'alto e pollice verso il basso che tocca anulare e mignolo che saranno piegati all'interno del palmo. Con lo stesso mudra disegnamo in aria il kanji Retsu e continueremo a colpire in aria viceversa, cioè, da sinistra a destra. Successivamente, ci metteremo in posizione supina e comoda in totale rilassamento. Pronunciao il mantra a voce bassa aoum ( OM ) nel mentre concilieremo il sonno..
Visualizziamo l'immagine del Budda Maha Vairochana, fino a che vi rilassiate assolutamente. Rilassarsi equivale a diminuire l'entrata di ossigeno, tutte le esperienze mistiche cominciano con la riduzione dell'assigeno al cervello, il caso del Pranayama Indiano ne è un esempio. Tra la coscienza e il sonn0 esiste un instante chiamato veglia. Dalla veglia al sonno c'è un instante. Lo stato di veglia è l' anticamera del sonno ( Fase REM). Questo è il momento in cui ci si staccherebbe dal corpo fisico. Anticamente alcuni Ninja utilizzavano questa tecnica del Kobudera per carpire certe informazioni che altrimenti era impossible ottenere fisicamente.
TUTTI I DIRITTI RISERVATI FUMA RYU NINJUTSU SOCIETY - DAHIYO ITALIA